In vista della sfida di domenica 10 marzo ore 18.30 ,stadio “Adriatico” di Pescara di fronte ai padroni di casa del Pescara,ecco le dichiarazioni di mister Antonio Calabro.

Le sensazioni trasmesse dalla gara con il Cesena:”Personalmente ,non mi passa neanche dall’anticamere del cervello mettermi nella condizione di pensare nemmeno,lontanamente, ad un’appagamento. Conosco la mia squadra e sono convinto che non ci sia il rischio di qualcosa del genere che possa balenare nella testa dei miei calciatori.
C’è stanchezza ma anche molta consapevolezza affrontando partita per partita e pensando che i punti più importanti sono quelli in palio nella prossima partita e quindi, in questo caso, a Pescara.
La mentalità deve essere questa ed i ragazzi sono su questa stessa lunghezza d’onda da un pò di tempo a questa parte.”

Sul prossimo avversario, il Pescara:”Una gara che rappresenta un’altro step di questo campionato con le difficoltà classiche di ogni partita a cui aggiungere quelle specifiche che potrebbe provocarci l’avversario.
Non esiste proprio ,dal nostro punto, occuparci delle eventuali problematiche dei nostri avversari perché non ci sono spazi per pensare di sottovalutarlo.
Un tale ragionamento non ci appartiene perché siamo persone che lavorano e vivono nel calcio ed è noto che ogni partita riserva incognite ed a maggior ragione se affronti il Pescara in trasferta.”

Sulla situazione indisponibili:”L’assenza di Panico per squalifica si somma a quelle di Morosini e Giannetti.
Nel reparto offensivo siamo ,certamente, corti anche se non sono avvezzo a lamentarmi ma ,piuttosto, a cercare soluzioni.
Ovviamente giocare ogni tre giorni non favorisce recuperi e mette sotto torchio alcuni per dispendio energetico fisico e mentale, senza dimenticare il rischio acuito di infortuni che dobbiamo essere bravi e fortunati ad evitare.
Grassini e Belloni partono con noi per l’Abruzzo e la via seguita è quella della gradualità che vale per l’intensità degli allenamenti e per minutaggio in gara.
Adesso è importante gestire le forze , gli allenamenti di eri e di questa mattina prima della partenza, sono funzionali al recupero delle energie senza appesantire gambe e mente dei giocatori.
Proprio per attenuare ogni forma di stress abbiamo optato per una partenza anticipata per Pescara, cosi da avvicinarsi più sciolti possibili alla gara di domenica. “